Piazza Principe Amedeo, 7, 10042 Stupinigi, Nichelino TO
Giovedì 4 aprile, alle ore 20:00, torna Degustando, lo streetfood gastronomico dei grandi Chef.
10 Chef si ritroveranno alla Palazzina di Caccia di Stupinigi per preparare 10 piatti gourmet, che potrai degustare accompagnati da grandi vini, eccellenze gastronomiche del territorio e cocktail.
Sarà una serata durante la quale potrai conoscere i migliori Chef di Torino e non solo, assaggiare i loro piatti e godere delle installazioni floreali di FLOR, l’appuntamento vivaistico che ogni anno impreziosisce la Palazzina di Caccia di Stupinigi con le sue creazioni.
Verso le ore 22:00 si terrà un’asta di beneficenza a cura della Casa d’Aste Sant’Agostino, il cui ricavato sarà devoluto interamente alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
L’intero ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro, per sostenere le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.
Il biglietto d’ingresso comprende:
Il prezzo del biglietto è:
L’accredito è obbligatorio.
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I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.
Non sono previsti posti a sedere assegnati ma sedute sparse libere.
In caso di impossibilità a partecipare all’evento dopo l’acquisto, il biglietto è cedibile a terzi – previa notifica all’indirizzo e-mail accrediti@tobevents.it – ma non è rimborsabile.
L’acquisto del biglietto è una caparra confirmatoria come da legge. Articolo 1385 Codice civile (R.D. 16 marzo 1942, n. 262) – Aggiornato al 10/06/2019
La Palazzina di Caccia, fra i complessi settecenteschi più straordinari in Europa.
La sua costruzione inizia nel 1729 su progetto di Filippo Juvarra e continua sino alla fine del XVIII secolo, con interventi di ampliamento e completamento di Benedetto Alfieri e altri architetti. È stata concepita come residenza per la caccia nella vita di corte sabauda, sontuosa e raffinata dimora prediletta dai Savoia per feste e matrimoni durante i secoli XVIII e XIX, nonché residenza prescelta da Napoleone nei primi anni dell’800.
Agli inizi del XX secolo è scelta come residenza dalla Regina Margherita, e dal 1919 è anche sede del Museo dell’Arredamento.